Buon anime, ma pessimo adattamento
Giunti alla conclusione dell’anime “The Promised Neverland” è corretto porre attenzione all’adattamento della trasposizione tv, da noi disponibile online su VVVVID.it.
Quando si parla di adattamenti, però, occorre fare una precisazione: anime e manga son due media molto differenti e, ovviamente, nessuno chiede un rifacimento fedele al 100% al prodotto originale. Questo perché ciò che funziona tramite un particolare mezzo non è detto che possa rendere in un altro alla stessa maniera; ciò tuttavia non significa perdere elementi o cambiarli, bensì che lo sceneggiatore debba riuscire a catturare quel che vuole trasmettere l’autore dell’originale e riproporlo in altre vesti senza stravolgimenti.
Per quanto l’anime di “The Promised Neverland“ mi sia piaciuto per la sua componente action, per la sua fotografia e per la regia, non posso essere contento per la trasformazione di alcuni personaggi, in particolare Emma, per il cambio di molti dettagli e per il mancato approfondimento psicologico che viene completamente troncato per dar maggior enfasi alla componente d’azione.
Non voglio dilungarmi oltre e vi rimando direttamente al mio video, pubblicato su Anime&Manga[ITA], per poter discutere approfonditamente di questo adattamento che ha sì deluso molti fan della versione cartacea, ma che ha anche saputo avvicinare tanti nuovi appassionati all’opera di Posuka Demizu e Kaiu Shirai.
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