Il prossimo film di Christopher
Nolan dovrebbe essere a metà
tra Intrigo Internazionale ed Inception
Il prossimo film del regista Christopher Nolan è sicuramente tra i più attesi dal pubblico e dalla critica. A parlare di questo nuovo progetto del cineasta britannico è Production Weekly:
https://twitter.com/prodweek/status/1102990235569405952
Emerge, quindi, che il film sarà un misto tra Inception – di Nolan stesso – ed il capolavoro del Maestro assoluto Alfred Hitchcock Intrigo Internazionale, uscito nel 1959. Il film di Nolan, che dovrebbe uscire a luglio del prossimo anno, è così descritto:
“Il direttore della fotografia Hoyte van Hoytema tornerà a collaborare con Christopher Nolan per il suo prossimo film le cui riprese dovrebbero iniziare a giugno. La pellicola della Warner Bros. viene descritta come un thriller romantico, e a livello di tono sarà una via di mezzo tra Intrigo Internazionale e Inception”.
Le premesse per qualcosa di molto valido ci sono tutte. Da notare come ci sia del romanticismo, sentimento non proprio predominante nelle pellicole di Christopher Nolan. Che voglia esplorare temi che ancora non ha trattato?
Christopher Nolan e il rapporto con le sale cinematografiche e i nuovi media
Christopher Nolan si è espresso sulla ormai spinosissima questione sul metodo di fruizione dei contenuti cinematografici. Ha invitato i suoi colleghi a creare dei prodotti che invoglino lo spettatore ad uscire di casa per raggiungere un cinema:
“Certamente chiederemo ai gestori delle sale cinematografiche di aiutarci realmente e chiederemo di essere i nostri partner per quanto riguarda l’offrire uno show agli spettatori e dare un motivo per uscire di casa la sera, e lasciarsi coinvolgere dal mondo del cinema che amiamo tutti così tanto. Quella che vogliamo non sia mai dimenticata è l’idea di avere la capacità di intrattenere. La pressione su noi registi non ha paragoni rispetto al passato nel dare alle persone un motivo per uscire di casa, nell’usare la tela più grande che i gestori possano offrirci e nel raccontare le storie in un modo entusiasmante, offrendo nuove idee, nuovi approcci a generi esistenti e proponendo nuovi generi, inventandoli”.
Il regista ha poi detto la sua sulle piattaforme streaming:
“I miei ricordi non sono semplicemente legati solo ai film e alle incredibili avventure che si svolgevano sugli schermi. Sono legati anche a quell’esperienza, all’essere un ragazzino che entra in uno spazio architettonico che è molto più grande e maestoso rispetto a me, i brividi nel vedere il sipario che si apre, muovendosi per allargare lo schermo per una proiezione in widescreen. I miei ricordi più memorabili sono quelli legati alla grandezza, alle dimensioni dello schermo, all’idea di vedere persone e luoghi leggendari, potenzialmente travolgenti ma coinvolgenti e avvincenti”.
Commodoriani che aspettative avete dal nuovo film di Nolan? Cosa ne pensate del suo discorso su cinema e nuove piattaforme? Fatecelo sapere nei commenti.
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