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Recensione HHKB Pro 2- Happy Hacking Keyboard 2- la tastiera/gioiello dei collezionisti

Cari lettori, commodoriani e non, oggi abbiamo deciso di parlarvi di un prodotto davvero interessante e unico nel suo genere. Sto parlando di questa meravigliosa Happy Hacking Keyboard Professional 2, una tastiera super conosciuta tra gli esperti e i collezionisti.

Prima di passare alla recensione, un po’ di storia:

Questa tastiera è in sostanza l’evoluzione di un primo modello, progettato negli anni 70 da un programmatore giapponese, insegnante nel dipartimento di Fisica dell’Università di Tokyo. La particolarità del primo modello, era il suo layout: molto diverso da quello delle tastiere comuni e improntato per un utilizzo prettamente “da programmatore”.

Questo secondo modello, seppur con un layout lievemente differente dalla prima uscita, mantiene alcune particolarità e un design minimale. Ma prima di tutto parliamo del prezzo:

Solo dal 2017 HHKB Pro 2 è in vendita anche in Europa con un prezzo che si aggira intorno ai 200 euro.

Come mai tutta questa aura di esclusività e particolarità nei confronti di questa tastiera? Scopriamolo subito!

Design e materiali

La tastiera è in plastica ABS, super compatta, ultra-leggera e con un layout di 60 tasti. I simboli sui tasti sono stampati tramite sublimazione, quindi col tempo non ci sarà il rischio di vederli sbiadire.

Il meccanismo è basato su switch Topre elettro-capacitivi: il suono che producono è molto particolare , una sorta di “tock tock” dovuto anche al tipo di materiale dei tasti. La struttura di questi switch illustrata nell’immagine poco sotto annulla ogni tipo di rimbalzo e la pressione del tasto viene trasmessa direttamente dal cappuccio alla scheda, con “la pressione” regolata dalla molla sotto. Alcune persone preferiscono definirlo un meccanismo a membrana, a me piace pensarla come un ibrido.

TopreSwitch

Utilizzo

A membrana, meccanico o ibrido che sia, il dato di fatto è che l’utilizzo della tastiera non stanca. Potreste stare a scrivere anche per ore senza mai avere problemi alle mani. Dato il layout un po’particolare, con le frecce e il tastierino numerico in seconda funzione e i tasti ctrl e shift invertiti, potreste metterci un po’di tempo ad abituarvi.
Se siete programmatori potreste trovare qualche difficoltà inizialmente a muovervi con le frecce. Il mio consiglio è quello di impostare il layout Americano Internazionale: vi abituerete in poche ore di utilizzo e diventerà quasi impossibile tornare indietro.
Una delle particolarità della tastiera è che è programmabile:

Come potete vedere dall’immagine qua sopra, sono presenti varie configurazioni. Io la utilizzo con gli switch 1-3-6 accesi, ma potete cambiarli in base alle vostre esigenze. Potete anche cambiare la posizione di alcuni pulsanti e mettere alcune operazioni in prima funzione invece che in seconda come configurazione di default.
Ci sono poi due porte USB in ingresso che possono essere utilizzate per chiavette/mouse, molto comodo se si utilizza con un computer con poche porte USB (di cui una viene poi occupata dalla tastiera stessa).

IMG 20190213 084158

Conclusioni

La consiglio? Assolutamente si! Anche se il prezzo potrebbe sembrarvi un’esagerazione stiamo parlando di un prodotto unico, praticamente indistruttibile e molto comodo. Se siete appassionati di tecnologia e avete soldi da spendere, questa HHKB Pro 2 è qualcosa di immancabile nella vostra collezione. Se però non vi interessa abituarvi ad altri layout, vi basta una tastiera comoda e non orientata alla produttività o siete programmatori e la usereste per la maggior parte del tempo per scrivere codice, o volete usarla per giocare, proprio no. Quello che è certo è che si tratta di un prodotto dalla qualità elevatissima, unico nella sua categoria.

Potete acquistare la HHKB Professional 2 su Amazon per circa 210 euro a QUESTO INDIRIZZO.

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Federico Basanese

Federico Basanese

24 anni, Milano. Programmatore di giorno, appassionato di tecnologia di notte. Prediligo il mondo degli smartphone, trovandoli ormai un'estensone del corpo (preferisco scrollare facebook che il passare tempo con gli amici) e non più dei semplici strumenti. Mi emozionano tantissimo l'IoT e il sushi.

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