La prossima generazione di console si avvicina a grandi passi, e le domande relative ai nuovi hardware sono molte. Tra i vari quesiti, ci si chiede se PS5 e la prossima Xbox potrebbero non utilizzare più supporti fisici per l’installazione di giochi. Una delle ipotesi plausibili suggerisce appunto che le console next-gen non necessiteranno di Blu-Ray o simili, ma permetteranno solamente il download digitale dei titoli. Una possibilità che certo non troverebbe il favore dell’intero pubblico, essendo ancora molto diffusa la pratica dell’acquisto della copia fisica.
Tuttavia, Marc-André Jutras, direttore tecnico di Cradle Games e sviluppatore del GDR sci-fi Hellpoint, ha suggerito in un’intervista che questo non accadrà nella prossima generazione di console. Il motivo principale riguarderebbe le dimensioni dei titoli in uscita attualmente, e quindi a maggior ragione in futuro, che arrivano quasi al centinaio di Gigabyte. Jutras si rende bene conto di come non tutti possano godere di una connessione Internet, o perlomeno una connessione abbastanza potente da permettersi simili moli di download. Il mercato pertanto non sarebbe pronto ad accogliere delle console “senza disco”. Jutras propone una soluzione plausibile (ma a nostro avviso poco pratica): Sony e Microsoft potrebbero rilasciare due versioni della stessa console; una funzionerebbe con supporti fisici, mentre l’altra non ne avrebbe bisogno.
Il ritorno delle cartucce?
Il direttore tecnico si è però spinto oltre, affermando che i supporti fisici, che continueranno a esistere sul mercato, potrebbero non consistere più nei classici dischetti. Secondo Jutras i Blu-Ray riscontrano dei problemi di lentezza e costano molto in termini di produzione, a fronte di altre soluzioni come le chiavette USB. Una possibilità risiede anche nelle cartucce, in pieno stile Nintendo Switch. Certo, anche queste risultano costose da produrre, ma c’è la possibilità che entro la prossima generazione il progresso tecnologico sveli metodi produttivi più convenienti. I vantaggi rispetto al CD sarebbero compattezza, resitenza, velocità di caricamento e nessun bisogno di installazione.
Cosa ne pensate delle ipotesi dello sviluppatore? Credete che sia realistico parlare di download digitale per tutti i giochi, o viceversa di altri supporti, come le cartucce, per PS5 e Xbox “Scarlet“? Fatecelo sapere nei commenti!