Proprio in questi giorni, è stato effettuato con successo il primo test in Giappone da parte di Toyota e un’azienda giapponese di videogiochi (NTT DOCOMO), che consisteva nel controllare da remoto, grazie alla rete 5G, il robot umanoide denominato T-HR3.
Cos’è T-HR3 e a cosa serve
Il robot umanoide di terza generazione (T-HR3) è stato mostrato per la prima volta nel 2017. Idealizzato e creato dal partner Robot Division, è stato pensato per assistere gli umani “in ambienti diversi, dalle mura domestiche alle strutture ospedaliere, nei cantieri edilizi, nelle zone colpite da disastri e addirittura nello spazio” dichiara l’azienda.
Cosa può fare?
T-HR3 beneficia di una particolare tecnologia, denominata ”Master Maneuvering System”. Questa tecnologia consente al robot di simulare il movimento di mani, braccia, gambe e piedi per mezzo di una mappatura monitorata da un visore che rileva i controlli indossati da un operatore umano. Il visore consente inoltre alla persona che lo controlla di avere la visione di quel che il robot si trova davanti. Il robot è in grado di replicare alla perfezione i movimenti degli arti dell’operatore che lo controlla.
Grazie alla potenza della rete 5G, i tempi di latenza e risposta dei comandi sono dimezzati rispetto all’attuale tecnologia. L’azienda Giapponese (DTT DOCOMO) specifica inoltre:
“I motori, i riduttori e i sensori di coppia montati sul T-HR3 e sul Master Maneuvering System (denominati complessivamente Torque Servo Module) sono collegati ad ogni singola articolazione, questi moduli comunicano i movimenti dell’operatore direttamente alle 29 parti che compongono il corpo dell’automa e ai 16 sistemi di controllo del Master Maneuvering System per garantire movimenti sincronizzati”.
https://www.youtube.com/watch?v=uPI0-14kEZI
La nuova tecnologia di controllo remoto tramite 5G verrà presentata alla stampa a Tokyo il 6 dicembre durante il DOCOMO Open House 2018.
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