Winnie the Pooh è censurato, e non solo da Kingdom Hearts 3
Morbido, dolce, amato dai bambini, dalle mamme e dai papà: Winnie the Pooh appartiene a uno degli immaginari più innocenti, amorevoli e tranquilli che possano esserci, il quale con ogni sua storia rassicura il piccolo spettatore grazie a un buon vasetto di miele. Come da tradizione, Pooh, Pimpi, Tappo, Tigro, Ih-Oh, Kanga e Roo saranno anche in Kingdom Hearts 3 e prenderanno nuovamente parte alle avventure di Sora, Pippo e Paperino. Mentre Square Enix si prepara al lancio del gioco, fissato per il prossimo Gennaio, dalla Cina arriva una reazione che a molti risulterà bizzarra alle ultime immagini rilasciate.
Queste ultime mostrano l’incontro tra il protagonista e i personaggi del Bosco dei Cento Acri, e se apparentemente sembrano foto del tutto innocenti, agli occhi della Cina trasfigurano ben altro: le sembianze dell’orsetto Pooh richiamerebbero l’immagine del Presidente Xi Jinping. Come potete osservare, un alone luminoso copre la figura di Winnie Pooh, lasciando visibili solo le zampette. Per i meno informati, questo non è certo un episodio isolato, bensì è il risultato di un bando generale alle rappresentazioni del famoso orso di Alan Alexander Milne emanato lo scorso Agosto.
Seppure questa soluzione possa far scaturire un sorriso, riteniamo che non si debba prendere alla leggera la situazione, in quanto ancora non sono chiare le ripercussioni del bando sull’integrità del gioco. Si presume che l’effetto visibile in foto seguirà il modello del personaggio per tutta la sua permanenza a schermo. Vi invitiamo a leggere la nostra analisi del materiale di prova del gioco.
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