Qual è la situazione degli operatori mobili in Italia? Grazie al report di OpenSignal possiamo rispondere a questa domanda, stilando una classifica e analizzando le performance dei vari operatori. Per creare il report di ottobre, il primo in cui è compreso anche il nuovo arrivato Iliad, OpenSignal si è basata sui dati provenienti da più di un miliardo di misurazioni in un periodo che va dal 1 luglio al 28 settembre. I criteri di riferimento sono velocità di download in 3G e 4G, velocità di upload in 3G e 4G, latenza e disponibilità 4G.
La classifica degli operatori mobili in Italia
In cima alla classifica per la velocità in 4G c’è Vodafone, che raggiunge quasi i 30 Mbps in download e quasi i 10 in upload. Segue subito dopo TIM (28Mbps in download e 9 in upload), che invece è il più veloce nella rete 3G. Al terzo posto troviamo 3.
Male per Wind, che si fa scavalcare dal nuovo arrivato Iliad e si piazza in fondo alla classifica, al quinto posto, con una velocità di download di 15 Mbps.
Per quanto riguarda la latenza in 4G, che incide direttamente sulla nostra esperienza d’uso rallentando i caricamenti, troviamo Iliad in cima alla classifica. L’operatore francese infatti è quello con la latenza più ampia, ben 75 ms, e che quindi carica più in ritardo i contenuti. Ottimi risultati invece li ottengono TIM, Vodafone e Wind, che risultano gli operatori con latenza minore. Per la latenza in 3G la situazione rimane invariata.
Nell’ultimo punto, ovvero la disponibilità in 4G troviamo ancora Vodafone a farla da padrona, con una copertura dell’85%. Segue TIM, con circa l’80%. Wind supera di pochissimo Iliad, ed entrambe si attestano intorno il 70%. Malissimo per 3, che non raggiunge il 60% di copertura.
Conclusioni
Possiamo quindi affermare con certezza che Vodafone è, al momento, il migliore tra gli operatori mobili in Italia, sia per la velocità del servizio che per copertura, ma che anche TIM si rivela un operatore affidabile. Iliad, nonostante i problemi di latenza, ha raggiunto ottimi risultati se si pensa che è presente nel nostro paese da pochissimo tempo. Wind e 3 hanno ancora molto da migliorare.
Bisogna però considerare che il report potrebbe non corrispondere pienamente all’esperienza d’uso effettiva degli utenti. Alcuni fattori, come la propria posizione geografica, influenzano infatti positivamente o negativamente l’esperienza d’uso.
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