Riot Games nuovamente al centro di polemiche
Al PAX West Riot Games ha tenuto un panel dedicato a diversi temi, ma riservato alle donne e alle persone di genere non binario. L’iniziativa è lodevole, ma l’esecuzione è tutto meno che buona. Riot ha infatti escluso gli uomini dal panel, i quali hanno accusato di sessismo la software house.
I temi trattati sono molto interessanti, e spaziano dal design dei champions, sino al game design e al cosplay. Tematiche che non escludono nessuno spettro di genere, ma gli uomini sono stati categoricamente esclusi. A questo punto, molti fan hanno iniziato a protestare sui social e un impiegato di Riot Games, per rispondere alle accuse, ha pubblicato un tweet dove dice che la protesta non ha senso, poiché: “il sessismo contro gli uomini” non ha senso come concetto perché gli uomini sono privilegiati in ogni modo”.
https://twitter.com/danielzklein/status/1035724253641887744
Tuttavia, non tutti i dipendenti sono stati così aggressivi presentando argomentazioni campate per aria. Difatti, la Color Caster di LPL ha cercato di placare gli animi spiegando che, molte volte, donne e persone di genere non binario hanno bisogno di spazi dedicati per esprimersi e sentirsi a proprio agio.
https://twitter.com/Froskurinn/status/1035865788220026880
Le accuse e gli attacchi non provengono esclusivamente da uomini, ma anche dalle persone alle quali era dedicato il panel. È infatti intervenuta una ragazza trans, che ha evidenziato come questa manovra può mettere in cattiva luce le persone di genere non binario. In particolare, viene detto come queste persone siano come tutte le altre, e quindi non hanno bisogno di essere privilegiate o difese in alcun modo.
you're not being an ally by treating trans/nonbinary people differently/pandering, in reality it's being the complete opposite of being an ally. src: im trans
— convicted sez offender (@subhuman356255) September 1, 2018
but how does this solve that? is the only way to solve it by cutting off cismales? most ciswomen/transppl/nonbinary/etc don't need to be coddled, and stuff like this makes us all look really bad. special treatment is not equality, i just want to be normal. why don't other people?
— convicted sez offender (@subhuman356255) September 1, 2018
Una situazione controversa, che vede Riot Games nuovamente al centro di polemiche legate al sessismo. Cosa pensate di questa situazione? Fatecelo sapere!
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