Prestazioni, Ray Tracing e prezzi elevati, ecco la nuova serie di schede grafiche Nvidia dedicate al gaming!
Anticipato ampiamente su social e video, il nuovo evento Nvidia, che si è tenuto in occasione della Gamescom 2018, ha mostrato finalmente al pubblico la nuova serie di Nvidia Geforce RTX. Jen-Hsun Huang, dopo un breve video introduttivo che ha ripercorso la storia della grafica 3D, non ha fatto altro che confermare tutti i dettagli che già erano trapelati in questi giorni. La grande e tanto attesa aggiunta è sicuramente l’aggiunta del Ray Tracing. Grazie infatti alla nuova architettura Turing sarà finalmente possibile ottenere immagini e rendering in tempo reale al limite del fotorealismo. Grazie a questa nuova tecnica di rendering, diversa dalla rasterizzazione che tutti conoscono, sarà possibile fare passi da gigante in tutti i sensi e in tutti i campi: l’illuminazione e le ombre che ne conseguono, ad esempio, saranno molto più precise e quindi reali.
Il DirectX Ray Tracing, creato in collaborazione con Microsoft e con Epic Games ed il suo engine grafico, ha permesso la simulazione a tema Star Wars che abbiamo potuto ammirare qualche mese fa. Questa simulazione avrebbe richiesto 4 Nvidia Volta V100 di fascia alta in una RIG dal costo di 64.000$ (Acquistabile a rate a 19,95$ al mese per… beh, un bel po’ di mesi). Con questa nuova architettura, una singola scheda grafica riesce a tenere testa e a battere ben 4 schede di fascia altissima.
Le nuove schede grafiche nello specifico
Questa nuova architettura non si limita, però, solo all’aggiunta di questa nuova tecnica di rendering ma provvede anche a migliorare le capacità di quella che già conosciamo ed utilizziamo ogni giorno. Questa rivoluzionaria combinazione di tecniche grafiche sarà montata su tutte le schede presentate oggi: la 2070, la 2080 e la 2080Ti. Dopo 1 ora di presentazione atta a mostrare le potenzialità di questa tecnica, del machine learning e dell’utilizzo dell’RTX su vari giochi fra cui Shadow of the Tomb Raider, Metro Exodus, Assetto Corsa Competizione e Battlefield V, le 3 schede dedicate al Gaming si sono presentate sul palco, su cui ne sono inoltre state descritte le potenzialità ed i prezzi.
La prima, la 2070, arriverà al prezzo di 649€ e vanterà 8GB di VRAM, accompagnata da 45T RTX-OPS e 6 giga ray/s. La seconda, la 2080, rappresenta una via intermedia e costerà 869€ con lo stesso quantitativo di VRAM ma una capacità grafica in Ray Tracing maggiore. L’ultima, la 2080Ti, si troverà a 1279€ e vanterà 11GB di VRAM e 78T RXT-OPS. Le 2 schede si presentano con un dissipatore più massiccio di quello che eravamo abituati a vedere. Anche il tipo di raffreddamento reference cambia, passando da quello a chamber vapor con singola ventola, ad uno con una dissipazione su corpo lamellare con doppia ventola. Questa scelta è dovuta molto probabilmente all’aumento delle temperature della GPU. Le 2 schede 2080 e 2080Ti saranno disponibili sul mercato a partire dal 20 Settembre, mentre per la 2070 la data è ancora da definirsi.
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