Lo sviluppo di Sekiro: Shadows Die Twice sta procedendo senza influenze da parte di Activision
Dopo l’annuncio di Sekiro: Shadows Die Twice allo scorso E3, il dubbio di molti giocatori, vedendo Activision come publisher, era che quest’ultima potesse influire sullo sviluppo del gioco, in modo da renderlo più accessibile a tutti, ma allo stesso tempo andando ad intaccare l’anima di esso.
Hidetaka Miyazaki in un’intervista a Edge ha mitigato quei dubbi, dicendo che FromSoftware non è influenzata sulla loro visione del gioco, aggiungendo inoltre:
“Non cerchiamo consciamente di fare giochi che sono orientati verso un’utenza ben precisa. Facciamo giochi per coloro che amano i giochi”.
Miyazaki fa inoltre notare che già precedentemente ci fu una collaborazione tra il publisher e FromSoftware. Parliamo infatti di Tenchu, pubblicato da Activision nel 2004. Il presidente di From ha affermato che, prima di mettersi a lavoro con Sekiro, hanno discusso sul fare un gioco ambientato nel Giappone feudale. Tenchu è fra le prime cose che gli tornarono in mente. Ed è proprio da esso, conferma il direttore, che hanno preso ispirazione per la componente stealth di Sekiro: Shadows Die Twice. Risulta normale quindi che in molti, dopo aver visto il teaser trailer, abbiano pensato ad un possibile ritorno di Tenchu.
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Fonte: gamingbolt