L’apocalisse è arrivata e noi siamo pronti ad affrontarla!
Finalmente è arrivata Operazione Apocalisse, la nuovissima espansione di Hearthstone. Si tratta della prima espansione senza Ben Brode, che ricordiamo aver lasciato il team di HS dopo l’ultima espansione, Boscotetro. Questo aveva fatto storcere il naso a tutto il fandom del gioco di carte online. Gli appassionati saranno riusciti a ricredersi? Oggi analizzeremo per voi Operazione Apocalisse e capiremo se potremo dare ancora fiducia (e soldi) a Blizzard.
L’apocalisse ha un nome, ed è Dr.Boom
L’anno del corvo non era iniziato nel migliore dei modi. Boscotetro è stata tutto sommato deludente, sia come power level delle carte che come meccaniche. Le nuove idee, le carte Eco e Assalto, non hanno minimamente trovato spazio nel meta, se non per qualche carta singola in determinate classi. Avevano puntato molto sulla creazione di nuovi archetipi, dei quali è nata solo l’idea. Si è venuta a creare invece una nuova categoria di deck preponderanti nel meta, quelli pari e dispari. Ma questo non basta a rendere grande Boscotetro. Se contiamo poi l’entrata di carte come Ciciazampa, le cose di certo non cambiano.
Ma come un fulmine a ciel sereno, ecco che si presenta Operazione Apocalisse. Questa nuovissima espansione promette un ritorno ai vecchi fasti di un tempo. Quale miglior ambasciatore di ciò se non il numero 7 per eccellenza? Avete capito bene, Cristiano Ronaldo sbarca su HS! Scherzi a parte, il ritorno di Dr.Boom è stato sicuramente un lieto annuncio. Ora però, analizziamo più nello specifico tutte le novità che si porta con sè il Boomsday Project.
Il grande ritorno dei Robot
La più grande delle novità è sicuramente il ritorno dei robot. Vi ricordate quando deck come il Mech-Mage erano al top delle classifiche in standard? Finalmente quei robot sono tornati e stavolta portano con loro una nuova meccanica: il Magnetismo. Con essa, se un vostro minion dovesse avere il tag tra gli effetti della carta, verrebbe fuso istantaneamente ad un vostro Robot a scelta.
Il potere del magnetismo sta nel fatto che una volta fusi i robot, vengono sommate sia le statistiche di attacco e difesa, sia gli eventuali rantoli di morte o poteri. Insomma, un power level altissimo che speriamo venga sfruttato al meglio in standard. La classe nella quale potrebbero trovare maggiormente gioco è il Guerriero. Questo è dovuto in parte anche alla nuovissima hero card del Guerriero. Stiamo parlando proprio di lui, Dr. Boom il genio folle.
Una delle classi nelle quali sicuramente potrebbero comparire i robot è il Cacciatore; si sta parlando infatti di un ipotetico Bomb-Hunter grazie all’ausilio di carte come il Mastro Boom Flark. Un’altra classe che vediamo favorita per l’entrata dei robot è il Paladino. Sappiamo che si tratti di una classe prettamente aggro, quindi aggiungerebbe power level grazie ai robot e carte come l’Armata Infinita di Kangor. Che dire, staremo a vedere!
Un meta florido ed in piena evoluzione
Lo sappiamo, i primi giorni del meta post-uscita di una nuova espansione sono indefinibili. Tutti sono in piena sperimentazione con deck di ogni tipo. Anche per Operazione Apocalisse accade la stessa cosa. Ogni classe ha il suo mazzo da provare. Lo Stregone, dopo gli innumerevoli potenziamenti al mazzo Zoo, è sicuramente trai mazzi più quotati per essere ai vertici. Altre versioni provate sono il Discard-Lock mentre, per i più coraggiosi, esiste la variante con Mecha-Thun. Il Ladro, dopo alcune aggiunte, sperimenta la variante Deathrattel-Rogue, ancora in fase di costruzione, oppure la versione Miracle coi Saltabot ed Elekk.
La classe che purtroppo troviamo più sbilanciata è ancora una volta il Druido. Davvero troppi i deck incredibilmente forti di questa classe. Malygos resta una carta meta defining, ma di questa parleremo dopo. Il Token-Druid è nella sua forma migliore e, grazie a carte come il Muco Glorioso di Melmo, è stato potenziato un archetipo già forte in precedenza. Un mazzo che sicuramente sperimenteremo è il Treant-Druid. Chissà, magari è nato un nuovo archetipo. Una cosa è certa: sperimenteremo il più possibile. Del resto, questo è il bello di ogni nuova espansione.
Malygos merita la Hall of Fame?
Senza indugiare ulteriormente, parliamo quindi di Malygos. Questa carta è tra quelle che possono essere definite come “Meta Defining”. Presente sin dagli albori di Hearthstone, ha trovato il suo massimo splendore nel recente meta. Il Malygos-Druid si è imposto di prepotenza ai vertici, divenendo un deck top tier. Una carta quindi che non aveva bisogno di ulteriori sinergie e potenziamenti per quell’archetipo. Ma così non è stato, e oggi ci troviamo a parlare di un ipotetico spostamento di Malygos nella Hall of Fame.
Per chi non lo sapesse, quando una carta viene mandata in Hall of Fame, esce automaticamente dalla standard e può essere giocate nel solo formato selvaggio . Abbiamo visto altri casi come questo, come ad esempio il recente Oracolo Lucefredda, o la magia del mago Blocco di Ghiaccio. Non sarebbe quindi di certo la prima volta. Il meta ha bisogno di una rinfrescata e non di essere soggiogato da una sola carta.
Frizzabombe il Magnifico, paladino dei novellini
Parliamo adesso di una carta molto particolare. Non è una carta meta defining, non è una carta da giocare assolutamente, è semplicemente Frizzabombe il Magnifico. Se vi state chiedendo cosa abbia di così speciale, ve lo spiego subito: favorisce l’apprendimento del gioco a tutti i nuovi arrivati. Il potere di Frizzabombe infatti, permette grazie all’ausilio di solo questa carta, di giocare con un mazzo preimpostato tra quelli del Magnifico.
Insomma, permette di sperimentare, apprendere e migliorare , anche senza carte a disposizione, solo con l’ausilio di questa leggendaria. Si tratta quindi di una trovata molto interessante ed originale. Se non sapete nulla su questo gioco, non preoccupatevi, da adesso avrete un nuovo mentore a disposizione.
Operazione Apocalisse: ritorno alle origini?
Tiriamo le somme su questa prima parte del percorso vitale di Operazione Apocalisse. Finalmente una bella espansione, dal power level alto, ma soprattutto innovativa. Dopo Coboldi & Catacombe e Boscotetro, ci voleva un ritorno ad una release che lasciasse il segno. Il design delle carte come sempre risulta ispiratissimo, abbiamo rivisto personaggi storici come i bot o Dr. Boom e questo ci riempie di gioia. Buona la prima, quindi, anche senza Ben Brode. Speriamo si continui così e magari, se non è chiedere tanto, che il meta possa essere equamente bilanciato.
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