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Dota 2, Valve conferma i rate buggati delle loot box

Come l’anno scorso, Dota 2 ha avuto problemi di rate

Dopo le lamentele degli utenti sull’impossibilità di trovare oggetti di gioco rari nei nuovi bauli di Dota 2, Valve ha confermato che i drop rate erano buggati. Le loot box “Immortal Treasure III”, rilasciate il 31 luglio, contengono cosmetici rari per alcuni personaggi del gioco in tema al torneo annuale che si terrà a metà agosto. Molte persone le hanno acquistate, tanti altri hanno investito per trovar uno degli oggetti più rari:  il set di Witch Doctor. Tuttavia, come confermano i commenti del subreddit dedicato, il rate ha reso impossibile l’impresa. A tal proposito, Valve ha pubblicato una discussione su Steam affermando che, parafrasando, “il parere di poche persone non valgono l’intera popolazione.” Peccato che alla fine la stessa software house abbia scoperto che le loot box erano buggate. Infatti, l’Immortal Treasure III è stato progettato per avere l’Escalating Odds. Così facendo, la possibilità di trovare oggetti rari sarebbe aumentata con il numero di bauli aperti. Questa funzione però non si è attivata correttamente.

“La scorsa notte abbiamo finalmente trovato un bug che esisteva per tutti i tesori immortali in questa stagione”, ha scritto Valve. “Ha colpito principalmente i giocatori che hanno aperto un numero elevato di tesori. 

Anche l’anno scorso Valve ha avuto problemi simili con le loot box. Per ovviare al problema, oltre a correggere il bug, i giocatori riceveranno un reroll per i bauli già aperti e 10 livelli al Battle Card. Anche voi siete tra i giocatori che non hanno trovato nulla dopo aver aperto molti bauli? Fatecelo sapere!

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