È la nuova trovata di Twitter per provare a bloccare le truffe sulle criptovalute.
Le criptovalute sono spesso viste come uno strumento per fare soldi dal nulla e in poco tempo. Ovviamente non è così (non è così facile per lo meno), ma la percezione è questa. Questa convinzione, unita alla voglia di fare soldi facili comune a molte persone, ha fatto si che le truffe proliferassero. In particolare su Twitter i tentativi di raggiro sono all’ordine del giorno, tanto che il social network ha deciso di intervenire per limitarli. La nuova soluzione è questa: bloccare automaticamente tutti gli account che modifichino il proprio display name in “Elon Musk”.
Facciamo subito una distinzione tra display name e username: il secondo è quello collegato all’URL del vostro account, mentre il primo è quello che compare a schermo quando commentate. Ma perchè questa scelta? Perchè sotto i commenti del vero Elon Musk spesso rispondono profili falsi – col suo nome – che offrono presunte occasioni per entrare nel mondo delle criptovalute. Grandi quantità di monete famose a prezzi stracciati, oppure nuove monete virtuali dalle grandi potenzialità… Ovviamente si tratta solo di truffe, ma non tutti gli utenti lo capiscono: il nome di Musk vicino ai commenti può facilmente trarre in inganno i meno esperti.
Da qui la scelta di Twitter di bloccare automaticamente questi account.
Una misura contro i bot
In realtà, il blocco di Twitter non è una cosa definitiva: è possibile cambiare il proprio display name in Elon Musk e utilizzare l’account, ma a certe condizioni. Una volta avvenuto il blocco, infatti, Twitter chiederà di superare una reCAPTCHA challenge di Google e di verificare il numero di telefono collegato all’account. Questo perchè il target principale di Twitter sono i bot, cioè il mezzo principale utilizzato dai truffatori.
Funzionerà? Difficile dirlo ora: già a marzo il social network aveva intrapreso alcune iniziative per limitare le truffe sulle criptovalute, che però si sono rivelate inefficaci. Vitalik Buterin, fondatore di Ethereum, ha addirittura scritto la frase “Not giving away ETH” sul suo display name per provare ad arginare il fenomeno.
Twitter, inoltre, ha acquisito Smyte – una startup nell’ambito della cybersecurity – per cercare di far crescere ulteriormente il livello di sicurezza. A oggi non ci è dato sapere se il meccanismo del blocco automatico dell’account funzioni solo con il nome di Elon Musk o se anche con quelli di altri personaggi famosi.
L’idea per evitare la proliferazione dei bot sembra buona, non ci resta che attendere per vedere se funzionerà o se – come in passato – i truffatori saranno più abili e riusciranno ad aggirare l’ostacolo.
Per rimanere informati sul mondo nerd, continuate a seguirci sul nostro sito DrCommodore.it e su Facebook, Instagram, Telegram, YouTube, Discord e Twitch.