Connettere continenti
Google partecipa spesso alla costruzione di nuovi cavi sottomarini per essere proprietaria della connettività che collega i suoi molteplici data center sparsi nel mondo. Solitamente questi cavi sono realizzati e posseduti da consorzi di aziende diverse. Adesso, però Google sta costruendo in autonomia un nuovo cavo sottomarino per collegare le coste statunitensi di Virginia Beach con la costa francese.
Il nuovo cavo transatlantico “Dunant” dovrebbe essere operativo per il 2020. Arriverà in Francia, ma di fatto partendo dalla Virginia concluderà il suo percorso raggiungendo il Belgio. Sarà lungo circa 4.000 miglia (6.437 chilometri) e i lavori saranno seguiti da TE SubCom.
I precedenti
Si tratta del quarto cavo sottomarino privato di Google, ma i primi due coprivano distanze nettamente inferiori.
Il terzo cavo, denominato “Curie”, sarà operativo a partire dal 2019. Il nome deriva da Marie Curie, la scienziata doppio premio Nobel (fisica e chimica) famosa per i suoi studi sulla radioattività. Collegherà Los Angeles con il Cile.
Il quarto e – per ora – ultimo cavo deve il suo nome al vincitore del Premio Nobel per la Pace e fondatore della Croce Rossa, Henry Dunant.
Altre collaborazioni
Google aveva già collaborato con Facebook nel 2016 per il Pacific Light Cable, l’infrastruttura digitale sottomarina di 8mila miglia che collega Los Angeles e Hong Kong.
Nel 2017 Facebook ha collaborato con Microsoft e Telxius per Marea, un cavo sottomarino che attraversa l’Atlantico per collegare Virginia Beach e Bilbao.
I progetti futuri
Il prossimo anno vedremo in costruzione due ulteriori cavi: Havfrue, che connetterà gli Stati Uniti alla Danimarca e all’Irlanda, e il HK-G, che collegherà Hong-Kong e Guam.
Google si dice intenzionato a continuare ad investire nella costruzioni di cavi, sia in privato che in collaborazione con altre aziende.
A questo sito potrete “spiare” tutta la tecnologia nascosta sotto i mari.
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