Arrivano le prime analisi tecniche per le versioni Switch e Xbox One della Trilogia di Crash Bandicoot
Con grande sorpresa di tutti i fan, alcuni mesi fa è arrivato il lieto annuncio dell’arrivo di Crash Bandicoot N. Sane Trilogy anche su Nintendo Switch, Xbox One e PC. Il remake dei tre titoli dedicati al peramele di Naughty Dog, realizzato da Vicarious Visions, era sbarcato in un primo momento solo su PlayStation 4 e PlayStation 4 Pro; in un secondo momento tuttavia si è deciso di realizzare delle versioni per tutte le altre principali console sul mercato, nonché per il PC attraverso la piattaforma Steam. La Trilogia di Crash Bandicoot è infatti disponibile dal 29 Giugno 2018, a circa un anno di distanza dal rilascio per PS4, anche sulle suddette piattaforme.
La versione Xbox One
Pertanto, non hanno tardato ad arrivare le prime analisi tecniche del titolo sulle nuove versioni, in particolare Switch e Xbox One. Cominciando dalla console di Microsoft, la risoluzione, 1920×1080 e le prestazioni in generale di Xbox One sono le medesime di PS4 standard. Al contrario, la versione per Xbox One X presenta delle migliorie notevoli se paragonata alla versione PS4 Pro. La risoluzione nativa di PS4 Pro per Crash Bandicoot è infatti di 2560×1440, ma viene battuta da Xbox One X, che raggiunge il 4K nativo, 3840×2160. Entrambe queste due ultime versioni però condividono il supporto HDR.
La versione Nintendo Switch
Per quanto riguarda invece Nintendo Switch, bisogna come al solito distinguere le prestazioni in modalità “docked” da quelle in modalità portatile. Quando è nel dock, Switch fa girare Crash Bandicoot N. Sane Trilogy a 1280×720, tuttavia non sono infrequenti dei cali di frame sotto i 30 fps. Il framerate è più stabile nella modalità portatile, che tuttavia renderizza a circa 853×480. Nella versione Switch, la Trilogia presenta inoltre alcuni compromessi, giustificati dalla minore potenza della console; ad esempio, sono stati rimossi o ridotti alcuni effetti, come i riflessi di luce, le particelle delle esplosioni e l’effetto “pelliccia” dei protagonisti. Infine, sono state utilizzate alcune texture di qualità inferiore rispetto alle altre versioni. Naturalmente, occorre tenere conto del beneficio che la portabilità dà ad esperienze come Crash Bandicoot.
Siete contenti dell’arrivo di queste versioni di Crash Bandicoot N. Sane Trilogy? Fatecelo sapere!
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