I famosi “DCMA Strikes” sono tornati e hanno coinvolto oltre 10 streamer noti
Le regole per la convivenza su Twitch, sono ormai note a tutti. Forte rigidità su precisi temi e comportamenti, con particolare attenzione alla nudità e alla violenza verbale, nonché al copyright. Oggi, più di dieci canali popolari sulla piattaforma di streaming, hanno ricevuto un ban per violazione di copyright. Per quale ragione? La musica riprodotta in sottofondo durante le trasmissioni bloccate, selezionabile a piacimento dallo streamer in remoto, è protetta da copyright. Fortunatamente il blocco imposto è limitato a 24 ore di inattività, e alcuni utenti sono già riusciti a tornare attivi comunicando con le parti in causa.
Tra i coinvolti anche Sinatraa, Nico e Alfie: ecco la legge violata
Nello specifico, i canali coinvolti segnalano tendenzialmente lo stesso report, ovvero la violazione del DMCA. Questa sigla sta per Digital Millennium Copyright Act, legge introdotta negli Stati Uniti d’America nel 1996. Presumibilmente gli strike sono arrivati dalla International Federation of Phonographic Industry – secondo quanto alcuni streamer riportano dalle email ricevute da Twitch – e potrebbero essere legati a una canzone del rapper “Juice Wrld“. Tra i canali coinvolti citiamo xQc, Sinatraa, Daequan, Alfie, Avxry, KittyPlays, Pokelawls, Sneaky, Castro1021, Nico, Symfuhny e Solluminati. Di seguito possiamo leggere un estratto di una delle email ricevute da KittyPlays, in cui Twitch spiega l’accaduto.
“This organization has asserted that it owns this content and that you streamed that content on Twitch without permission to do so. (…) As a result we have cleared the offending archives, highlights, and episodes from your account and given you a 24 hour restriction from broadcasting.”
“L’organizzazione ha affermato che è lei a possedere questo contenuto, e che lei l’ha portato in streaming senza il permesso. (…) Come risultato, abbiamo analizzato gli archivi contenenti le violazioni, i momenti salienti e gli episodi del suo account, e conferito una restrizione di 24ore dalla trasmissione”
Inserire musica è una pratica comune sulla piattaforma
Per chi segue Twitch, è normale sentire ogni tanto qualche canzone famosa in sottofondo, assieme alle tante musiche senza copyright comunemente utilizzate. Non è raro trovare canali che utilizzano lunghe playlist come accompagnamento delle sessioni di gioco. Molti canali, ad esempio, inseriscono introduzioni musicali prima delle trasmissioni, per invitare gli iscritti a sintonizzarsi. In questi casi può succedere che Twitch, tramite riscontro nei suoi archivi, silenzi alcune porzioni di audio automaticamente. Difficilmente i canali finiscono nei guai per questo genere di cose, e non è da escludere che la recente ondata sia un errore.
Tuttavia, sottolineiamo che Twitch non è esente dall’applicazione del DMCA. Dunque, l’entità che ha richiesto gli strike, ha tutto il diritto di farlo. Dal momento che alcuni dei suddetti streamer sono tornati operativi prima delle ventiquattro ore, sovviene il pensiero che possa essersi trattato di un ban automatico eccessivamente severo. I canali in questione sono Alfie, xQc, Sinatraa, Daequan, Avxry e Nico, alcuni dei quali si sono messi direttamente in contatto con le parti in causa.
Attendiamo ulteriori sviluppi, affinché si possa delineare uno scenario completo della situazione. Twitch è una realtà che cresce a vista d’occhio, e assieme cresce la diversità degli show che popolano la piattaforma. Se teniamo conto del sempre crescente circolo di denaro dietro le attività di streaming, come certificano gli incassi di Ninja, è naturale che le regole attorno ai diritti stiano cercando di assestarsi. In base a ciò, non sono da escludere future ondate di ban. Cosa ne pensate? Fatecelo sapere con un commento! Sapete che anche DrCommodore ha un canale Twitch? Potete iscrivervi a questo link.
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