Gilliam contro il business dei supereroi
Non sono pochi i registi ad essersi scagliati contro i cinecomics negli ultimi tempi. Da Innarritu a Cameron, la lista tende sempre più ad allungarsi, oggi sembra esser il momento di Terry Gilliam.
Ed è proprio durante il festival di Cannes, mentre presentava il suo “The man who killed Don Quixote” (trovate qui la nostra recensione), che l’ex membro dei Monthy Python si è apertamente dichiarato contro i film sui super eroi.
È ormai risaputo che non è mai stato desiderio del regista anglo-sassone essere di tendenza, difatti le sue recenti dichiarazioni hanno fatto a dir poco discutere. Prima la sua dura critica nei confronti del MeeToo, ora l’attacco ai cinecomics definendoli “una stronzata”, Gilliam sta pian piano allungando la sua schiera di “nemici”.
Odio i supereroi. Sono delle stronzate. È ora che cresciate un po’. Non resteremo teenager per tutto il resto della nostra esistenza. È grandioso sognare di avere dei superpoteri, ma i supereroi si basano solo su quello. E devono battere gli altri supereroi che hanno poteri più forti dei loro. Andiamo… quello di cui abbiamo bisogno è un po’ di amore, pace e comprensione reciproca.
Come già accennato sopra, l’autore di Brazil non è il primo ad essersi espresso in modo molto critico nei confronti dei cinecomics: Iñárritu, Clint Eastwood, Cronenberg e James Cameron avevano già in precedenza disapprovato quello che attualmente è il brand cinematografico più redditizio del momento.
Voi cosa ne pensate? Siete d’accordo con i grandi autori in questione? Fatecelo sapere nei commenti!
Per rimanere informati sul mondo nerd, continuate a seguirci sul nostro sito DrCommodore.it e su Facebook, Instagram, Telegram, YouTube, Discord e Twitch.