Da ora è possibile scaricare direttamente dall’app una copia dei dati che WhatsApp ha raccolto su di noi
Con l’imminente entrata in vigore dell’ormai noto GDPR a livello europeo anche la famosa app di messaggistica si adegua. È stata introdotta tramite aggiornamento la possibilità di richiedere una copia dei propri dati. Com’è noto le applicazioni, specialmente quelle dei vari social e di messaggistica, raccolgono informazioni durante il loro uso. Le nuove normative prevedono, tra i tanti diritti dell’utente, quello di poter conoscere e accedere ai dati raccolti sul proprio conto.
Lo scorso 22 maggio, in udienza al Parlamento Europeo, Zuckerberg si è detto dispiaciuto dei propri errori e di non aver avuto una visione sufficientemente ampia delle proprie responsabilità. Anche per scacciare la nube del recente scandalo di Cambridge Analytica, il CEO e l’azienda si sono impegnati per adeguarsi alle nuove norme il più velocemente possibile.
Su Facebook è ormai disponibile da tempo la possibilità di scaricare un report sui propri dati, inclusi contatti, messaggi, interessi, foto e video. WhatsApp invece consentirà di esportare informazioni come immagini del profilo e nomi dei gruppi. Le chat non saranno contenute all’interno del report, come sottolineato anche all’interno dell’applicazione. I messaggi e i file multimediali saranno esportabili tramite e-mail all’interno delle singole conversazioni.
Come richiedere un rapporto
La procedura è la stessa che abbiate uno smartphone Android o iOS. Sarà sufficiente entrare nelle impostazioni (tramite i tre punti in alto su Android e dall’apposito tasto in basso su iOS) e navigare nel sottomenu “Account”. Qui comparirà la voce “Richiedi informazioni account” la quale porterà alla schermata in cui potremo richiedere il report sul nostro conto. Ci verrà fatto notare come il tempo d’attesa sia di 3 giorni.
Quando il report sarà pronto ci verrà inviata una notifica, e potremo scaricarlo sul telefono in formato ZIP dalla stessa schermata da cui l’abbiamo richiesto. Dentro troveremo un file HTML per visualizzare comodamente le informazioni e un file JSON che ci permetterà addirittura di spostare tutto su un’altra app. Il tutto sarà disponibile al download per alcune settimane, al termine delle quali verrà eliminato dai server. Le nostre informazioni saranno ancora disponibili, ad essere eliminato sarà solo il file contenente il report che potrà essere generato nuovamente se necessario. Ci viene inoltre raccomandato di non cambiare numero di telefono, dispositivo, disattivare o registrare nuovamente l’account nel corso dei tre giorni. Una qualsiasi di queste azioni comporterebbe l’impossibilità da parte di WhatsApp di generare il report su di noi.
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