Il colosso Valve Corporation ingloba Campo Santo
La compagnia sviluppatrice del videogame Firewatch, Campo Santo, fondata nel non lontano 2013, è stata acquisita da Valve. Un post sul blog ufficiale di Campo Santo ci spiega infatti che 12 impiegati della casa di sviluppo hanno “accettato di unirsi a Valve”. In ogni caso, Campo Santo rassicura i suoi followers: nonostante l’acquisizione, tutti coloro che lavoreranno per Valve da ora in poi lo faranno sempre da game developer; di conseguenza, continueranno a lavorare sull’attuale progetto di Campo Santo, In the Valley of Gods.
A quanto sembra, l’acquisizione è stata decisa dopo una serie di “lunghe conversazioni” con Valve Corporation, dalle quali è emerso un grande entusiasmo per l’idea di lavorare con sviluppatori tanto talentuosi. Un’unione di intenti avrebbe permesso uno scambio reciproco positivo, che avrebbe permesso di “fare cose che prima non avevamo mai ritenuto possibili”, come recita il post. Campo Santo si sarebbe resa conto della propria limitatezza in termini di tempo e risorse; perciò, quando Valve ha chiesto a Campo Santo se volesse continuare a fare ciò che stava facendo a Bellevue, la risposta è stata sì.
Infatti, Campo Santo continuerà a lavorare su In the Valley of Gods, avventura in prima persona ambientata negli anni ’20 del 1900 in Egitto. In the Valley of Gods è stato annunciato l’anno scorso, ed è stato rilasciato anche un intrigante trailer:
https://www.youtube.com/watch?v=ceJcHUoO734
Campo Santo continuerà anche a fornire supporto al gioco che l’ha resa famosa, Firewatch, anche questa un’avventura in prima persona ambientata ai giorni nostri nelle foreste del Wyoming. Firewatch, rilasciato nel 2016, è già disponibile per PS4, Xbox One e PC, ma Campo Santo ha annunciato che presto arriverà anche su Nintendo Switch.