Sulla scia di Razer e Xiaomi, anche Nubia lancia il suo primo smartphone da gaming
È ufficiale: Nubia Red Devil verrà presentato il 19 aprile alle 12:00 (ora italiana), a confermarlo è l’azienda stessa tramite un annuncio sul web. Ma in rete circola già una prima immagine del retro del dispositivo, un assaggio di quello che sarà il design finale del prodotto.
Potenza da vendere e raffreddamento ad aria: cosa chiedere di più?
È bastata un’immagine per generare hype tra il pubblico. Anzi, nemmeno un’immagine, ma un dettaglio della cover: quella feritoia in prossimità del bordo inferiore, infatti, fa proprio pensare a un sistema di raffreddamento ad aria. Insomma, questo smartphone da gaming non scherza. Non ne siete ancora convinti? Allora diamo un’occhiata anche a quello che offre al suo interno:
- Display Full HD+ (1080 x 2160 pixel) da 6 pollici a tecnologia LCD IPS con fattore di forma 18:9 e frequenza di Refresh pari a 120 Hz;
- SoC Qualcomm Snapdragon 845 con CPU octa core, GPU Adreno 630 e possibile GPU dedicata alle alte prestazioni gaming;
- Versione con 64 GB di memoria interna a tecnologia UFS 2.1 con 8 GB di RAM e versione con 128 GB di memoria interna a tecnologia UFS 2.1 con 8 GB di RAM;
- Fotocamera in configurazione Dual al posteriore con sensore primario da 16 MPX e sensore secondario da 20 MPX;
- Fotocamera al frontale singola con sensore da 16 MPX;
- Connettività WiFi a/c dual band, Bluetooth 5, GPS GLONASS e GALILEO, connessione fisica USB Type-C e modem 4G+/LTE-A;
- Speaker stereo Hi-Fi entrambi posizionati al frontale;
- Dual SIM Dual Standby con slot ibrido Micro SD;
- Batteria integrata da 4.100 mAh con Quick Charge by Qualcomm;
- Sistema Operativo Android 8.1 Oreo con customizzazione e accorgimenti per migliorare la sessione di gaming avanzato
Con una scheda tecnica del genere, Nubia Red Devil non ha proprio nulla da invidiare agli attuali top di gamma. Se da un lato le componenti utilizzate assicurano prestazioni eccezionali in ambito quotidiano, dall’altro sarà interessante vedere come se la caverà lo smartphone nell’esecuzione dei giochi più pesanti e degli emulatori più recenti. La differenza di prestazioni rispetto alla concorrenza sarà tale da giustificarne l’acquisto?
Smartphone da gaming: moda passeggera o inizio di una nuova era?
Non serve essere dei giocatori incalliti per conoscere l’odiosa sensazione di surriscaldamento che si avverte quando si gioca con lo smartphone. Per non parlare della batteria, che si esaurisce in men che non si dica. Se poi si gioca per ore a un gioco molto pesante, le dita vanno praticamente a fuoco. Uno smartphone studiato per il gaming dovrebbe rendere l’esperienza più piacevole, mantenendo le temperature basse e costanti e garantendo un’autonomia tale da consentire lunghe sessioni di gioco anche quando si è in viaggio. Tuttavia, i prezzi elevati di questi dispositivi e l’attuale mancanza di giochi veramente validi ci portano a credere che il settore del mobile gaming possa essere ancora acerbo. Come al solito, saranno le vendite a determinare il successo o meno di questa nuova operazione commerciale.
