Buone nuove per i fan di Akira! Il regista neozelandese Taika Waititi ha confermato il suo grande interesse per il live-action del manga di successo di Katsuhiro Otomo.
Amanti di Akira, a rapporto!
Taika Waititi (Thor: Ragnarok) ha affermato in un’intervista di non aver affatto dimenticato uno dei suoi progetti più attesi e chiacchierati: il live-action del celebre manga Akira.
Waititi, il futuro regista del film, ha rassicurato i fan dicendo che il progetto è vivo e vegeto, in un’impegnativa fase di sviluppo.
Le parole del regista non sono prive di argomentazioni, ma accompagnate da qualche riferimento in più al live-action: parecchi avevano accolto molto malamente la notizia, ma Waititi ha dichiarato che il suo non sarà un remake del film d’animazione.
Ecco le parole del regista neozelandese:
“Per questo film, ho in mente un adattamento dei volumi, anche perché molte persone hanno attaccato dicendo “Non toccate il film!”. A quel punto non posso che rispondere “Non voglio fare un remake del film!”.
Un sacco di gente sta impazzendo senza nemmeno aver letto il manga. Ci sono ben sei volumi da adattare!
Il materiale abbonda e il film d’animazione è uno tra i miei preferiti. Mi portò a vederlo mia madre quando avevo 13 anni, e mi ha davvero cambiato la vita.”
L’incubo di ogni fan di un prodotto non occidentale è il whitewashing, ovvero la scelta di attori caucasici per interpretare personaggi di etnie diverse (ne abbiamo visti alcuni in questo articolo).
Anche in questo caso, Waititi è stato chiaro: solo giovani attori asiatici per il suo live-action su Akira:
“Per me ha senso scegliere come attori dei teenager asiatici. Non voglio volti già noti, ma attori che nessuno conosce, nuovi talenti da scoprire. Sì, vorrei stare più vicino al manga.”
Nessuna data, nessuna sinossi, ma la sicurezza che Waititi tiene molto al progetto.
Che ne pensate? Sareste felici di vedere una versione live-action di Akira? O siete già corsi a prendere torce e forconi?
Fatecelo sapere nei commenti e seguiteci sui social!
Siamo su Facebook, Instagram, Telegram, YouTube, Discord e Twitch.