Amazon, il colosso dell’e-commerce ha comunicato che alzerà il prezzo del servizio Prime da 19,99 all’anno a 36 euro all’anno il 4 aprile.
Un aumento che serve a mantenere alto il livello del servizio, che ricordiamo non comprende solo la consegna gratuita in un giorno per i prodotti prime, ma anche il servizio “Prime Now” per gli utenti di Milano che consente di fare la spesa online con una consegna in due ore dall’ordine e Amazon Prime Video che consente di sfogliare un enorme catalogo di film e serie TV con contenuti HDR con qualità fino a 4K.
Ma non solo: con Amazon Prime si hanno anche contenuti come Twitch Prime, i primi 3 mesi di Audible gratuiti e agevolazoni come gli sconti del Prime Day.
Soluzioni?
Amazon mette a disposizione degli utenti l’abbonamento mensile (4,00€/m) per venire incontro a chi magari non lo usa tantissimo e non se la sente di pagare 36 euro all’anno per un servizio che non userà mai fino infondo. L’abbonamento mensile è disdicibile in qualsiasi momento o convertibile in annuale.
Quanto spendiamo?
La nostra situazione non è comunque pessima: nonostante l’aumento di prezzo, noi Italiani paghiamo comunque meno di altri paesi: porto l’esempio della Germania, in cui pagano 69€/anno o dell’inghilterra in cui si parla di ben 79,00£/anno.
In ogni caso, per quanto l’aumento sia utile ad Amazon, a chi paga non va proprio a genio.
E voi cosa ne pensate? Fatecelo sapere con un commento!