Sony interrompe la produzione dell’ultima fabbrica di compact disk in America. Lo stabilimento, costruito a Terre Haute, è stato il primo nel 1984 a cominciarne la produzione negli Stati Uniti. L’azienda ha comunicato che la produzione di CD verrà appaltata ad aziende terze. 375 dei lavoratori di questo stabilimento sono stati licenziati, mentre altri 300 rimarranno per produrre Blu-Ray per il mercato videoludico e cinematografico, oltre ai mini disc UHD-100 per le sale di proiezione.
Ma il declino dei CD continua. Infatti, il rivenditore Best Buy famoso negli USA ha annunciato che verrà interrotta la vendita di CD musicali, in quanto il futuro è ormai dominato dalle piattaforme streaming, come Spotify e Apple Music. Le vendite dei compact disk sono attualmente in calo, accellerando del 5% ogni anno. Di questo passo la scomparsa è prevista per il 2022, esattamente dopo 40 anni dalla loro invenzione. A sorpresa rimarranno però in vendita i dischi in vinile, viste le vendite record registrate nell’arco del 2017.