Google Pay è l’applicazione di Google per il pagamento digitale. L’azienda di Mountain View ha iniziato oggi il rollout dell’app a livello globale.
20 Febbraio 2018. Google è intenzionata ad uniformare il proprio sistema di pagamento digitale, eliminando le distinzioni tra acquisti in-app, online, presso negozi fisici e P2P per trasferire denaro. L’azienda statunitense ha iniziato il processo di uniformazione a gennaio con l’unione di Android Pay e Google Wallet.
Sostanzialmente sarà possibile salvare le carte nel proprio account Google e acquistare tramite esse, avendo un’esperienza coerente sia che si acquisti utilizzando Chrome sia utilizzando Google Assistant. Chiaramente Google ha iniziato la collaborazione con diversi partner online per ottenere la massima diffusione del servizio. Più elevato sarà il numero di partner, più sarà semplice ed immediata la nostra esperienza di acquisto online. Insomma, si punta a dare al consumatore un’esperienza che sia il più intuitiva possibile, un po’ come Apple Pay di Apple.
Come funziona l’App?
Saranno presenti due tab: Home e Cards. Home darà una serie di informazioni, come una lista degli acquisti recenti o i negozi più vicini. Viene riportata anche qualche informazione sulla sicurezza: come è possibile vedere nell’immagine qui sotto, l’app avvisa che “il numero della carta non è condiviso con lo store presso cui viene fatto l’acquisto”.
Cards invece, come è facilmente intuibile, raccoglie tutte le carte che decideremo di inserire, oltre alle nostre carte fedeltà. In alcune città, come per esempio Londra, è già possibile pagare i servizi di trasporto con Google Pay, ma presto altre città implementeranno il servizio.
Siamo di fronte a qualcosa di rivoluzionario?
Si e no. No perchè, ovviamente, un servizio molto simile è già fornito anche da Apple. Inoltre Android Pay era già presente in alcuni paesi. Sotto altri punti di vista però mi sento di dire di si. Il rollout a livello globale è la prova che Google è intenzionata a diffondere ovunque questo servizio. Android è il sistema operativo per smartphone più diffuso al mondo e sebbene il servizio non sia una novità assoluta, la sua diffusione farà pervenire questa funzione ad un numero enorme di persone. In Italia infatti, al giorno d’oggi, solo gli utenti Apple possono utilizzare un servizio simile. Un’applicazione per Android Wear inoltre darebbe molto più senso agli attuali smartwatch. Dopo aver visto Android Pay nel mio ultimo viaggio in UK, non vedo l’ora che il servizio arrivi anche in Italia… Si, perchè purtroppo il servizio non è ancora attivo per il nostro paese. Tuttavia pare che sia solo questione di tempo.
QUI il link all’applicazione.
PS: visto che abbiamo parlato di carte fedeltà, vi do un consiglio. Scaricate l’app Stocard (QUI il link) per avere sempre sullo smartphone tutte le vostre carte fedeltà.
Per rimanere aggiornati su news e molto altro, tenete d’occhio DrCommodore e seguiteci su Facebook e Instagram. Ricordatevi anche di seguirci su YouTube, Telegram e di raggiungerci sul nostro server Discord!