Sembrerebbe che il publisher francese che, con la sua nuova divisione aperta, La Forge, voglia unire ricerca scientifica sull’intelligenza artificiale e lo sviluppo dei videogiochi.
“I giochi guidano l’innovazione e l’innovazione guida i giochi“, ha dichiarato Yves Jacquier, a capo del progetto La Forge di Ubisoft Montreal. “Abbiamo iniziato a lavorare in sinergia con la ricerca accademica qualche tempo fa, già nel 2011, sul come combinare l’intelligenza artificiale con l’ecosistema di gioco”.
Ma questi primi sforzi si sono risolti in una ovvia disconnessione: i ricercatori della comunità accademica, ovviamente, sono più interessati nel rendere pubblici tali progressi, mentre i ricercatori di Ubisoft sono incentivati a mantenerli all’interno dell’azienda. La Forge è il tentativo dell’azienda di colmare questa lacuna.
Il piano di Ubisoft è quello di far collaborare, attraverso appunto La Forge, entrambi le parti in tal modo che ognuna riceva ciò che interessa.
A quanto pare il publisher francese è sicuro, con questa nuova divisione, di far evolvere finalmente anche il settore delle IA, che nel corso degli ultimi anni non aveva visto grandi evoluzioni.